Kirby Air Riders

Kirby Air Riders – Recensione

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Capita spesso di vedere nel corso di un anno titoli di generi simili scontrarsi tra loro anche nella stessa piattaforma. Battlefield 6 contro Call of Duty: Black Ops 7 e Mario Kart World contro Sonic Racing: Crossworlds sono solo due degli scontri più evidenti avvenuti durante il 2025. E poi c’è Kirby Air Riders.
Fin dal suo annuncio sono rimasta stranita: com’è che Nintendo, proprio nell’anno in cui ha lanciato Mario Kart World, vuole rilasciare un altro gioco di corsa? Certo, il gioco di HAL Laboratory e di Masahiro Sakurai, il papà di Super Smash Bros., cerca di proporre un’esperienza differente, però il colosso di Kyoto ha praticamente deciso di gareggiare contro sé stessa.

Ho avuto la possibilità, grazie a Nintendo, di giocare a Kirby Air Riders su Nintendo Switch 2, fresca anche della mia esperienza con Mario Kart World, una delle poche esclusive non cross-gen per la nuova console ibrida. Come se la sarà cavata? Accendiamo i motori e scopriamolo insieme!

Scheda del Gioco
Cover del gioco

Kirby Air Riders

Sviluppatore: HAL Laboratory

Distributore: Nintendo

Piattaforme: Nintendo Switch 2

Data di uscita: 20/11/2025

Corse (non proprio) a tutta velocità

La cosa che mi ha colpita, anche se non in positivo, fin dal primo avvio è la velocità dei nostri veicoli. Infatti, Kirby e compagni procedono sul tracciato lo fanno piuttosto lentamente. L’unico modo per accelerare per poco è sfruttare la frenata. Fermandoci completamente possiamo accumulare una barra per poter brevemente sfrecciare sulla pista. Si tratta di una feature da usare al momento giusto, specialmente in curva, per arrivare ad avere quel vantaggio che ci basta per superare gli avversari.

Kirby può aspirare i nemici (dei mob che appaiono in pista, non gli altri piloti) e da alcuni di loro può assorbirne i poteri con la sua Abilità di Copia. Abbiamo quindi le trasformazioni tipiche del franchise, come ad esempio Lama e Spada. Queste trasformazioni hanno una durata limitata, ma ci permettono di sfruttarle per ottenere un vantaggio contro gli altri piloti.

Kirby Air Riders Abilità Spada

Vi confesso che mi sono trovata più volte a vincere le varie gare, sia in modalità Air Ride che in Top Ride, ovvero con una visuale dall’alto, senza nemmeno accorgermene. Non solo la sfida offerta dalla CPU tende molto verso il basso, ma anche il pacing stesso delle gare è piuttosto monotono. Insomma, scordatevi l’adrenalina dei circuiti di un Mario Kart, per prendere come esempio un altro titolo di Nintendo, ai CC più alti, Kirby Air Riders non si avvicina assolutamente a quel tipo di esperienza.

Pensavo che il fatto che i bolidi nel gioco volano, anzi fluttuano, avesse un impatto maggiore nelle corse. Se in Top Ride è un elemento inesistente, nelle corse Air Ride rimane comunque una gimmick dall’uso sporadico, e utile solo in pochi casi.

Oltre alla guida

Finora vi ho parlato solo della parte della guida in Kirby Air Riders. Tuttavia non si tratta dell’unico elemento da prendere in considerazione. Infatti il gioco è pieno di minigiochi, che spesso ci ritroviamo a fare nella modalità Road Trip, ovvero la storia del gioco. In questa modalità ci troviamo più volte a scegliere tra più biforcazioni del percorso, e spesso, al posto di una gara classica o Top Ride, dobbiamo completare vari minigiochi. Dal distruggere un certo numero di scatole entro la scadenza del tempo, fino al raccogliere quanti più cibi possibili in una pista in Top Ride, l’offerta è varia, anche se alcuni minigiochi sono pensati meglio rispetto ad altri.

Completando le corse e proseguendo con la modalità Road Trip, abbiamo tantissimo sbloccabili tra cui nuovi piloti, veicoli e adesivi. Nonostante la mole di contenuti, tra minigiochi e ricompense, sia alta, la soddisfazione è poca. Molti minigiochi sembrano meno rifiniti di altri, con i comandi della guida del veicolo che ci mettono i bastoni tra le ruote. E non intendo un effettivo livello di sfida, ma proprio momenti in cui la guida è proprio scomoda per muoversi.

Il fascino di Kirby

La resa estetica di Kirby Top Riders è uno degli elementi che risalta in tutta la produzione. I filmati di gioco, da quello iniziale a quelli della modalità Road Trip, sono finemente realizzati. Anche i modelli poligonali dei personaggi e gli scenari sono ben realizzati, riprendendo in tutto e per tutto lo stile del franchise.
Anche sul fronte tecnico non ho avuto particolari problemi. Su Nintendo Switch 2 il gioco è fluido e mantiene un frame rate stabile durante le sessioni di gioco.

Particolare la scelta di avere una voce narrante onnipresente in tutta la produzione. Decisione che personalmente non mi è piaciuta particolarmente. Ben realizzata invece la colonna sonora, con delle tracce piacevoli da ascoltare.

Kirby Air Riders Waddle Dee

Decelerazione sulla pista

Kirby Air Riders va a scontrarsi con la killer app di Nintendo Switch 2, Mario Kart World, e perde rovinosamente. Vista la natura di gioco di corse, il confronto è inevitabile. Anche se il titolo di Masahiro Sakurai cerca di porsi su un altro piano con la presenza di molti minigiochi, finisce col diventare una produzione confusionaria, senza una vera identità se non per la presenza dell’eroe rosa del Pianeta Pop.
Tecnicamente parlando siamo di fronte a un prodotto solido, ma non riesce a fare altrettanto con la sua formula ludica.

Kirby Air Riders
Kirby Air Riders
Riassumendo
Kirby Air Riders finisce col diventare una produzione confusionaria e con corse troppo poco soddisfacenti.
Pro
Tecnicamente ben realizzato
Tante cose da fare...
Contro
Corse noiose e senza sfida
...Però molti minigiochi sono carenti
6
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Scritto da
Sofia Marotta

Videogiocatrice da sempre, amante dei RPG e con una passione smodata per The Binding of Isaac. Nel tempo libero, oltre ai videogiochi, legge o ricama.

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