Con un reboot, finalmente Mortal Kombat torna sul campo di battaglia quest’anno. L’azione e la brutalità che da sempre hanno contraddistinto il brand sono finalmente tornate. Durante lo scorso fine settimana ho avuto modo di mettere le mani sulla beta chiusa destinata solo a chi aveva prenotato il gioco. Ho avuto un interessante assaggio della nuova produzione targata NetherRealm e Ed Boon.
Tempo di scalare la Torre
La prima modalità che ci viene proposta è quella della Torre, che potremo affrontare in molteplici difficoltà per metterci alla prova. Dovremo scalare i piani man mano che avanzeremo nelle vittorie, scontrandoci con variegati avversari. Si può dire che la modalità Torre prende a tutti gli effetti i classici elementi da modalità arcade.
Ho avuto modo di provare diversi livelli di difficoltà e devo dire che l’intelligenza artificiale in questo capitolo è funzionale. Ci sono stati dei passi in avanti rispetto a Mortal Kombat 11 e Injustice 2. Confesso di aver avuto non poche difficoltà a gestire gli scontri per evitare di finire a terra, dato che spesso le mie mosse venivano previste dall’IA.
Si tratta di una modalità che permette di esplorare diverse combinazioni di personaggi, e mettersi alla prova contro nemici diversi. Sicuramente la Torre è uno dei principali contenuti dove i giocatori potranno divertirsi e personalizzare il proprio livello di sfida.
Fight!
Il roster che la modalità beta pre-order di Mortal Kombat 1 ci mette a disposizione è composto da: Sub-Zero, Kenshi, Kitana, Liu Kang, Johnny Cage e Li Mei. Gli scenari disponibili sono solamente due. Ad accompagnare i personaggi giocabili ci sono i Kameo Fighter che sono composto da Kano, Sonya, Max e Frost. Nonostante non abbiamo avuto una scelta così vasta, è stato abbastanza per mettere alla prova questa nuova iterazione della serie Mortal Kombat.
Come dicevo in precedenza, una delle principali novità sono proprio i Kameo Fighters. Questi ci permettono di estendere le nostre combo, dandoci un vantaggio nel gioco e permettendoci di creare delle spettacolari sequenze di attacco, lasciando il nemico indifeso.
Certo non è così semplice da inserire dentro una combo, dato che il nemico ha sempre la possibilità di picchiare il nostro aiutante e interrompere la nostra offensiva. Per utilizzare i nostri aiutanti avremo una barra, che ogni volta che saranno chiamati in battaglia scenderà. A livello di combo il gioco tende una mano anche ai neofiti, rendendolo accessibile ad un pubblico più ampio.
I tecnicismi della serie non vengono meno. Personalmente ho impiegato diverse ore prima di abituarmi a utilizzare “bene” Li Mei durante le sessioni online. Si tratta di un gioco che ci richiederà, come giusto che sia, tanta dedizione per diventare competitivi nella piazza online contro gli altri giocatori.
Come ai vecchi tempi
Per quanto riguarda la brutalità, il gioco tocca delle vette mai raggiunte. Le Fatality sono ancor più brutali e sanguinolente, donando al giocatore tutta quella violenza che solo il brand di Mortal Kombat può offrire. La cosa ancor più spettacolare è come i danni che subiamo e quelli che infliggiamo siano visibili addosso ai personaggi, che si macchieranno sempre di più di sangue.
Durante i miei match online ho avuto qualche problema di latenza e un’accoppiamento durante il matchmaking molto lento. Trattandosi di uno Stress Test, sono fiducioso che con il titolo completo il problema verrà risolto. Per il resto, Mortal Kombat 1 è divertente proprio come il suo precedente capitolo, offrendo una modalità competitiva online appagante.
Commento Finale
Posso dire che questa beta di Mortal Kombat 1 mi fa ben sperare per il futuro della serie. La modalità Torre è divertente e offre diverse ore di longevità, permettendoci di metterci alla prova con diversi personaggi e differenti difficoltà. Le combo che ci offre il gioco sono infinite e non sempre facili da domare, ma una volta riusciti offrono un buon livello di soddisfazione. Personalmente non vedo l’ora di provare di più del nuovo titolo di NetherRealm Studios, sono soprattutto curioso della modalità storia!
Quindi sì, per il momento Mortal Kombat 1 è promosso, ha tutte le carte in tavola per essere uno dei migliori picchiaduro di quest’anno.