Immaginate la mia sorpresa quando, poco prima della fine dell’anno, mi sono imbattuta su Facebook in un post sponsorizzato che recitava: “Memento Mori: Soon on Backerkit!”. Mi sono fermata e d’istinto ho guardato verso i miei scaffali dedicati ai giochi di ruolo. Possibile che si tratti proprio di quel Memento Mori? Lo stesso GDR da tavolo che ho così tanto apprezzato da giocatrice da recuperarne una copia? Ebbene sì, Two Little Mice sta realizzando una nuova edizione del loro gioco di ruolo, e a giorni inizierà la loro campagna su Backerkit.
Mi rendo conto che in questi anni non vi ho mai parlato di Memento Mori. L’ho solo nominato, e il manuale base in mio possesso è comparso in ben due copertine di articoli, quello su Sine Requie Anno XIII Seconda Edizione e quello su come iniziare a giocare di ruolo.
Ci tengo a dire che per me Memento Mori è un gioco molto importante: oltre ad aver avuto l’occasione di giocarlo con un GM davvero bravo (grazie Sisco!), è stato il GDR che mi ha spinta a guardare oltre il mondo di Dungeons & Dragons. Fino a quell’inverno del 2021, infatti, a parte una brevissima esperienza con Sine Requie non mi ero mai avventurata fuori dai confini della Quinta Edizione. Grazie al concept interessante e alle meccaniche semplici, ma divertenti, ho trovato la spinta che cercavo per esplorare sempre più sistemi di gioco. Diciamocelo, se non fosse stato per Memento Mori, mi sarei persa tante altre belle esperienze!
Come ho visto quel post su Facebook, si è guadagnato la mia attenzione più totale. Ho aspettato a parlarvene perché volevo vedere qualche nuova informazione, seguendo religiosamente la pagina di Two Little Mice per nuovi update. Ora che ne sappiamo un po’ di più, grazie ai loro post e livestream, voglio parlarvi un po’ sia del gioco, sia di questa nuova edizione!
Due parole su Memento Mori e sulla mia esperienza
In breve, Memento Mori è un gioco di ruolo da tavolo con sistema D6 ambientato nel Medioevo durante la Peste Nera. I giocatori interpretano gli Erranti, i quali hanno contratto la peste e a causa di essa possono sviluppare abilità peculiari. Come ci dicono sia il manuale che il recente Quickstart, gli Erranti si muovono tra il mondo reale e quello sovrannaturale, l’Oltre il Velo.
Si tratta di un gioco molto narrativo dove i giocatori sono sia protagonisti, sia motore stesso degli eventi. Secondo me per avere un’esperienza memorabile abbiamo bisogno del giusto Game Master (o Narratore) e dei giusti giocatori. Ho avuto la fortuna di giocare una campagna (sei sessioni più la sessione zero) con giocatori e un GM davvero bravi nel calarsi nei personaggi e nelle atmosfere cupe del mondo di gioco.
La progressione dei nostri Erranti è rappresentata dal livello di Corruzione dei vari elementi presenti su scheda. Dalle statistiche al nome stesso, tutto può essere corrotto. La Corruzione ci porta dei vantaggi, ma bisogna anche stare attenti: infatti il nostro grado di Corruzione influenza quello che sarà l’epilogo del nostro Errante e la sua sopravvivenza. Ci sono vari modi per corrompere il Sangue, che vanno dai risultati coi dadi fino alla scelta volontaria per ottenere dei vantaggi.
Confesso che quando ho giocato a Memento Mori, tra i tiri di dado e le mie scelte di gioco mi sono ritrovata alla fine della sesta sessione con la scheda quasi del tutto corrotta. Nelle note avevo scritto quanti punti avevo a ogni statistica, e ho praticamente corrotto tutto tranne i tre punti di Cuore e una delle Virtù. È stato però divertentissimo, e ho avuto un’esperienza indimenticabile!
Una nuova edizione interessante
Quando vidi quel famigerato post su Facebook, pensavo si trattasse “banalmente” di una nuova stampa con degli errata integrati e qualche modifica minore. Capitemi, nelle foto vedevo quattro manuali, quindi il mio pensiero era: “Okay, sono manuale base, Codex Gigas, Mutus Liber e Memorandum col cofanetto figo”. E già il mio interesse era stato colto, visto che sono mesi che vorrei comprare i manuali che mi mancano, ma il Codex Gigas sembra esaurito ovunque.
E invece non è una semplice nuova stampa.
Addirittura ho scoperto che uno dei libri delle foto… Non è nemmeno un libro!
In questa nuova edizione non esistono più Mutus Liber e Memorandum (nella prima edizione, quello blu e quello verde, il quale era più piccolo degli altri manuali), i quali sono stati fusi nell’Ex Vellum, di colore verde. Durante l’ultimo livestream tenutosi su Facebook, Two Little Mice ha dichiarato che hanno deciso di accorpare i due manuali, tagliando alcuni contenuti e aggiungendone di inediti.
Dal Quickstart rilasciato, invece, ho notato qualche piccolo cambiamento per quanto riguarda i contenuti del manuale base. Quindi mi aspetto che sia quello che il Codex Gigas avranno qualche modifica rispetto alla prima edizione.
Mi ha sorpresa l’annuncio di Arca Fati, il libro che non è un libro: si tratta infatti di un contenitore con i dadi e i tarocchi ufficiali. Dadi che, oltre a sembrare molto belli dall’immagine di presentazione, sono molto utili. Infatti, per giocare a Memento Mori torna comodo avere D6 di due colori diversi e distinguibili proprio per le meccaniche alla base di tutto il gioco.
Non ho idea su cos’altro abbiano in serbo i ragazzi di Two Little Mice da oggi al 24 Gennaio, data d’inizio della campagna su Backerkit. Quel che è certo è che sono davvero felice per questo ritorno di Memento Mori con una nuova edizione. Edizione che, da quanto detto e mostrato finora, si presenta decisamente bene.
Sembra un’ottima opportunità per chi non conosce ancora questo GDR da tavolo per recuperarlo nella sua versione migliorata. Vi consiglio di tenere d’occhio Memento Mori nei prossimi giorni!