Vampire Survivors
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Vampire Survivors – Recensione della versione Nintendo Switch

A Marzo di quest’anno vi parlai di quanto Vampire Survivors mi avesse colpita in positivo. Una vera e propria droga videoludica, che nella sua immediatezza e con il suo umorismo mi aveva proprio risucchiata in un vortice di ore di gioco. Nella seconda metà di Agosto il gioco è finalmente approdato su Nintendo Switch, e non potevo lasciarmi sfuggire l’occasione di provare questa sua nuova incarnazione portatile.

Visto il suo successo tanto su console fisse quanto su mobile e tablet, come è stata la mia esperienza su Nintendo Switch OLED? Reduce dalla mia esperienza di sopravvivenza vampiresca su Xbox Series, ho passato altrettante ore sulla portatile della grande N, e sono finalmente pronta a parlarvene!

Un eroe chiamato Gennaro Belpaese

Durante ogni partita ci troveremo a impersonare uno dei tanti, tantissimi personaggi a disposizione che fanno riferimenti parodici sia alla serie Castlevania, con i membri della famiglia Belpaese, sia alla cultura pop italiana. Ci troveremo a sbloccare personaggi come Suor Clerici, Giovanna Grana e tanti altri che, soprattutto qui in Italia, ci strapperanno più di una risata. Non solo, anche gli oggetti a disposizione e le loro evoluzione hanno tantissimi riferimenti ad alcuni momenti meme della televisione italiana, come La Borra. Altri invece sono riferimenti sempre a Castlevania, come l’immancabile Frusta.

Ogni personaggio ha il suo oggetto iniziale e le sue statistiche, sta a noi durante i livelli scegliere la strategia migliore con un dato personaggio. Man mano che facciamo i primi tentativi durante un livello guadagneremo delle monete, le quali servono per acquistare i personaggi sbloccati e per potenziare in modo permanente le caratteristiche di tutti i personaggi.

È possibile sbloccare nuovi personaggi sia completando degli obiettivi di gioco, sia aprendo le bare presenti in alcuni livelli.

Duplicatore + Anello del tuono = BOOM!

Per chi non ha mai giocato a Vampire Survivors, si tratta di un gioco estremamente semplice nelle sue meccaniche. Scelti personaggio e livello da fare, dovremo sopravvivere per più tempo possibile. Il gioco considererà un livello davvero completato quando sopravvivremo per trenta minuti (quindici minuti per alcuni livelli). Per sbloccare gli stage successivi però basta rispettare dei requisiti, come raggiungere un dato livello con il personaggio.
E per sopravvivere cosa dovremo fare? Semplice, basterà muoverci con la levetta sinistra, gli attacchi del nostro personaggio partiranno in automatico senza alcun imput. I nemici lasceranno a terra delle gemme che, una volta raccolte, ci daranno i punti esperienza.

Vampire Survivors Gameplay

Ogni volta che saliremo di livello saremo chiamati a scegliere un potenziamento tra quelli proposti casualmente. Andando avanti, sbloccandoli tramite oggetti specifici nei vari livelli, sarà possibile effettuare delle fusioni, così come potremo vedere la mappa di gioco o avere degli effetti grazie alle carte del Randomazzo.
Se nelle prime partite, quindi, ci muoveremo un po’ a tentoni per capire il funzionamento dei vari oggetti, andando avanti potremo imbastire delle vere e proprie strategie. Sbloccando le fusioni e successivamente abilità come Esenzione, potremo cercare di avere più fusioni possibili, in modo da creare combinazioni devastanti.

Una volta comprese le varie sinergie e aver scoperto le fusioni tra i potenziamenti, sarà decisamente più facile proseguire completando i livelli con tutti i personaggi. C’è da dire che comunque certe ondate in determinati livelli possono essere una spina nel fianco e, se non dovessimo essere abbastanza preparati per tempo, potremmo andare incontro alla morte.

Divertente la nuova modalità in co-operativa, che cambia molto gli equilibri del gioco. Infatti giocando in due o più tutti i giocatori condivideranno schermo e barra dell’esperienza. I personaggi non saliranno di livello tutti insieme, ma solo uno alla volta. Inoltre non si può ottenere lo stesso potenziamento di un altro, quindi è necessario comunicare con i giocatori per scegliere cosa prendere per potenziarsi tutti al meglio.
Si tratta di un’aggiunta decisamente gradita, che può aumentare di molto le ore di gioco passate sul titolo, già molto longevo di suo.

Vampire Survivors forziere
Alcuni nemici lasciano dietro di loro dei forzieri che contengono da uno a cinque potenziamenti e, se abbiamo i requisiti, possono farci evolvere l’arma

Tra foreste, torri e Il Molise

Vampire Survivors presenta una grafica in pixel art dallo stile decisamente retrò, che non mancherà di ricordarvi le produzioni di qualche generazione fa. I vari livelli cercano di presentare sempre creature diverse da uccidere, ma anche ambientazioni sempre diverse. Si passa da una foresta a una biblioteca, fino a trovarci anche in un livello extra chiamato Il Molise, dove per quindici minuti dovremo assassinare piante.
Anche dal punto di vista del sonoro, il titolo ha una colonna sonora dal gusto retrò ed estremamente orecchiabile: infatti non mancherete di canticchiare alcuni dei brani anche giorni dopo la vostra ultima partita.

Ho deciso di giocare alla versione Nintendo Switch di Vampire Survivors prettamente in portatile. Per buona parte delle mie ore di gioco non ho avuto particolari problemi, ma delle volte ho sperimentato qualche piccolo calo di frame rate nelle situazioni più concitate, cosa che non mi è mai capitata nella versione per Xbox Series X. Inoltre, in una singola occasione ho avuto un freeze del gioco per qualche secondo che mi ha causato un bello spavento.

Vampire Survivors Trinacria
Non potevo non includere uno screen con le Trinacrie siciliane!

Sopravvissuti al Vampiro

Vampire Survivors è un titolo che riesce ad assuefare per ore e ore. Si tratta di un roguelite decisamente diverso dal solito e molto divertente da giocare. La versione Nintendo Switch riesce a difendersi bene, e si gioca bene anche in modalità portatile. Certo, ho sperimentato qualche piccolo calo di frame rate, ma nulla di troppo tragico.

Si tratta di un titolo che vi consiglio assolutamente, che siate amanti dei roguelite o non. Al prezzo davvero irrisorio di 4,99€ offre tantissime ore di divertimento!

Vampire Survivors
  • 8.5/10
    Voto - 8.5/10
8.5/10

Riassumendo

Vampire Survivors è un roguelite diverso dal solito che riesce a rapire i videogiocatori anche nella sua versione per Nintendo Switch.

Videogiocatrice da sempre, amante dei RPG e con una passione smodata per The Binding of Isaac. Nel tempo libero, oltre ai videogiochi, legge o ricama.