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Dragon Star Varnir – Recensione del JRPG per PlayStation 4

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I ragazzi di Compile Heart insieme a Idea Factory si sono gettati in nuovo progetto chiamato Dragon Star Varnir. Sinceramente non ci saremmo mai aspettati un titolo del genere, dato che è da un po’ che non vediamo il debutto di un nuovo capitolo di Neptunia, e ci sorprende vedere il team dedicarsi ad altro anziché al suo brand principale.

Il concept del titolo ci ha convinti fin dal suo annuncio, anche perché mescola molti elementi presi dai Neptunia ma anche dal meno conosciuto Fairy Fencer, e li assimila per creare qualcosa di nuovo e interessante.

Lo stile di Compile Heart resta comunque un marchio di fabbrica che si contraddistingue dalla massa e Dragon Star Varnir ne è l’ennesima prova vivente. Il gioco è stato pubblicato anche in Italia grazie al publisher Koch Media, per l’occasione ci siamo gettati in questa nuova avventura per dirvi la nostra.

 

Streghe e cavalieri

La trama è abbastanza intrigante e vede un gruppo di streghe braccate da alcuni cavalieri intenzionati ad ucciderle, in nome del loro culto religioso incentrato sulla divinità Varnir.

E allora per quale motivo i cavalieri le disprezzano? La risposta va cercata nel legame esistente tra streghe e draghi. Infatti, le streghe devono bere periodicamente il sangue di queste magiche creature per scongiurare dei sintomi negativi.

Non a caso, se non dovessero bere il sangue per lungo tempo, finirebbero per impazzire o addirittura trasformarsi in draghi!

Le streghe sono quindi costrette a vivere nel terrore della persecuzione e sono anche nemiche di qualunque essere vivente che non sia in possesso di magia.

Zephy ad inizio gioco che si ritrova a fronteggiare un drago
Zephy ad inizio gioco che si ritrova a fronteggiare un drago

Il nostro protagonista si chiama Zephy, e si ritroverà fin dall’inizio a confrontarsi con un drago, ma con scarsi risultati, dato che rischierà di farsi ammazzare.

Lungo quella strada, fortunatamente, stavano passando due streghe che gli salvano la vita, ma per farlo gli faranno bere il sangue del drago, capace di rinvigorire la sua vita ormai prossima alla scomparsa. Questo esperimento farà diventare il nostro eroe una strega (o forse uno stregone?).

Il viaggio nella storia di Dragon Star Varnir è molto oscuro e al tempo stesso ricco di grandi emozioni e contraddizioni.

Le cosiddette “prede”, in realtà, non sono altro che persone gentili e fortemente sensibili, che per colpa del fato si ritrovano ad essere etichettate come i cattive.

Compile Heart dimostra che è anche capace di sviluppare tematiche più serie e profonde, al contrario di quanto si possa pensare con Neptunia.

Minessa fa ingerire a Zephy il sangue di drago
Minessa fa ingerire a Zephy il sangue di drago

Cambio di rotta

E’ presente un sistema che ricorda un po’ i social link di Persona, solo che al posto dei confidant avremo le streghe. Una delle difficoltà è quella di mantenere la bilancia della follia a un livello basso, poiché se questa sale troppo potremo incorrere in un finale negativo, perdendo così il finale positivo.

La sceneggiatura è ben gestita, forse è presente un po’ troppo fanservice, specialmente nelle prime fasi di gioco dove l’elemento è piuttosto marcato e quasi sempre presente. Fortunatamente, il titolo non punta solo su quello, ma cerca di proporre al videogiocatore un cast di personaggi sempre valido e di qualità, con un background ben curato.

L’elemento peggiore però è quello delle missioni secondarie, perché si riducono quasi sempre in missioni ripetitive e di un grinding selvaggio. La trama principale ha un’ottima longevità e spinge il giocatore a voler rigiocare la storia per ottenere un finale diverso da quello visto nella prima run.

Le origini sono importanti

Dragon Star Varnir nel suo cuore è un gioco di ruolo giapponese, ma cerca di mutare la sua struttura per spostarsi da dogmi dettati dal genere. All’interno delle battaglie avremo ben tre strati dentro cui potremo spostarci, ogni strato ha dei nemici da sconfiggere.

Fondamentalmente è un sistema a turni semplice perché basterà scegliere il nemico per spostarsi da un livello ad un altro. Ciò che più abbiamo gradito è la possibilità di poter sferrare degli attacchi fisici a catena, visto che avremo a disposizione ben tre attacchi consecutivi se sceglieremo un’approccio diretto.

All’interno degli scontri possiamo utilizzare pure le abilità, ottenibili attraverso il pannello di potenziamento del gioco. Ogni livello in più ci permetterà di spendere dei punti nell’apposito albero, permettendoci di divenire sempre più forti.

E’ importante tenere sempre d’occhio l’equipaggiamento, giocando un ruolo preponderante all’interno degli scontri con i boss. I nostri personaggi hanno la possibilità di poter usare il risveglio del drago, una barra che una volta riempita ci permetterà di trasformarci e ottenere dei potenziamenti per la battaglia.

Minessa in combattimento!
Minessa in combattimento!

Le mappe di gioco sono veramente grandi ed all’interno di queste avremo la possibilità di poter ottenere i materiali per i potenziamenti o da vendere per poter racimolare qualche soldo.

Il difetto principale è che gli ambienti sono quasi sempre spogli e le texture sono ripetute fino alla nausea. Effettivamente dovevamo aspettarcelo, l’esplorazione e il design degli ambienti non sono mai stati il punto forte di Compile Heart.

Il livello artistico è alto, gli artwork dei dialoghi e i portrait dei personaggi sono assolutamente fantastici. In particolare, abbiamo gradito molto le loro movenze nei dialoghi, che rendono l’immagine meno statica possibile.

Come abbiamo già detto in precedenza, nonostante sia uno stile artistico di grande livello, non possiamo dire lo stesso del level design che risulta poco originale e cade nel ripetitivo.

Per l’uscita occidentale è stato preparato un doppiaggio inglese di buon livello. Ovviamente, non è minimamente paragonabile a quello giapponese, che dona un’espressività di spessore unica ai personaggi di Dragon Star Varnir.

La colonna sonora è piacevole d’ascoltare, ma i pezzi memorabili sono pochi.

Minessa di Dragon Star Varnir e il protagonista
I fantastici portrait dei personaggi in gioco

Commento Finale

Siamo rimasti piacevolmente colpiti dal nuovo titolo di Compile Heart e Idea Factory, anche se ci saremmo aspettati qualcosina in più da parte di Dragon Star Varnir.

La trama è molto matura e ben scritta, ma la ripetitività non fa altro che danneggiare la giocabilità del titolo. A suo soccorso non viene nemmeno il comparto tecnico che è a malapena sufficiente.

Ci sentiamo di consigliare il titolo solo a chi è in cerca di un JRPG di impronta dark ma che non punta all’eccellenza.

Dragon Star Varnir
  • 7.2/10
    Voto - 7.2/10
7.2/10

Riassumendo

Dragon Star Varnir è l’esperimento dark fantasy di Compile Heart che è riuscito solo a metà. Il lato narrativo, per quanto interessante, viene messo in difficoltà da una ripetitività di fondo pressante e da un comparto tecnico fuori tempo.

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Scritto da
Federico Molino - Director and PR Manager

Classe 1996, assiduo consumatore di giochi di ruolo, amante della fotografia e informatico a tempo pieno.

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