L’opera di cui vi parliamo oggi è una di quelle abbastanza particolari e complesse, che trasudano di scene molto mature e ben delineate da un disegno degno di definirsi tale. Il buon Masakazu Katsura ha voluto creare un personaggio e una serie che potesse rimanere negli annali, in modo da essere sempre ricordato per il suo forte impatto. La storia è sicuramente molto curata, si vede che l’autore si è impegnato con tutto se stesso per raggiungere l’agognato obiettivo che si era prefissato prima di dare vita a quel che è oggi Zetman. Eppure, nonostante gli sforzi, ancor tutt’oggi molte persone associano Zetman come una similitudine di Batman, non solo per il nome, ma per l’aspetto di alcuni personaggi, nonostante l’autore ha più volte ribadito che si è solamente ispirato in maniera molto concettuale ad alcuni eroi DC. Prima di partire per la recensione, vi garantiamo che Zetman è un opera degna di Katsura, l’impegno che ha infuso in quest’opera è evidente e ne è uscita vittoriosa a nostro avviso.
Come sempre un grazie ad Edizioni Star Comics per averci concesso i volumi per poter effettuare questa recensione.
Titolo: ZETMAN
Editore IT: Star Comics
Autore: Masakazu Katsura
Volumi: 20
Prezzo: 4,30€
Quando il mondo è stravolto per il piacere umano
La narrazione parte con un sadico gioco che gli umani hanno creato, una sorta di arena devo i Player – dei mostri mutaforma e spregevoli – si affrontano per il piacere e volere umano, con alle loro spalle le scommesse di quest’ultimi con una puntata sulla vittoria o sconfitta di questi esseri. Questa è una situazione che è andata avanti per lungo tempo, difatti, i Player ormai stanchi decidono di dar vita a una ribellione, uccidendo chi si mettesse nel loro cammino per poter poi scappare all’interno del mondo degli umani mescolandosi tra loro. Il laboratorio e le scommesse sono gestiti dall’Amagi Corporation, azienda gestita dal Dottor. Amagi, che decide di dar inizio al progetto Z.E.T usando come cavia Jin – protagonista poi delle vicende del manga –. La coscienza umana si sà, è particolare, appunto che Amagi decide di portar il bambino fuori dal laboratorio e annullare il progetto Z.E.T. Lo Z.E.T per molti versi è un nemico dei Players, visto che la sua potenza è veramente inarrestabile, neanche il più forte di questi esseri può realmente fermare un colosso di potenza come quello. Per eliminare dalla circolazione il progetto Z.E.T, alcuni Players che ormai si sono ambientati nel mondo umano, decidono di dar vita a una corporazione chiamata Evol, il cui obiettivo è proprio lo sterminio dell’arma che li minaccia. A venir aiuto contro queste creature si immoleranno tantissimi personaggi principali, tra cui Koga Amagi, il nipote del presidente poc’anzi citato, inoltre, tra i personaggi ci sono Jin e Konoha che matureranno una certa relazione, mettendo in mezzo a questa guerra spietata anche dei sentimenti molto forti covati da tempo specialmente dalla ragazza.
Maturazione e dinamicità di scena
Il mondo narrato nell’opera di Masakazu Katsura è molto crudo e spietato, dove l’errore può essere fatale per chiunque, senza cadere inoltre in cliché tipici del genere. I personaggi sono altrettanto curati, specialmente Jin, ha un corso di evoluzione molto particolare, i sentimenti che influiscono su di lui sono un continuo mutamento per adattarsi alla situazione dove si trova. Anche gli altri sono sicuramente molto curati, più che altro hanno un aspetto psicologico molto particolare e difficile anche spiegarlo a parole. Il maestro Katsura è riuscito a creare dei personaggi unici per un opera altrettanto particolare. Anche la storia subirà un mutamento continuo, proponendo dei colpi di scena al di fuori del normale con tematiche molto crude, ornate da scene brutali ma che aiutano l’opera a spiccare tra la massa dei Seinen. Nulla è lasciato al caso in Zetman, pure le scene di combattimento sono gestite in maniera magistrale, senza mai cadere nel banale andando poi a svelare degli elementi chiave della trama.
Il tocco impeccabile del mangaka e edizione italiana divina
Inutile girarci attorno, i disegni del maestro Katsura sono divinamente impeccabili, basti vedere nelle prime battute del primo volume come la sceneggiatura e il tratto del mangaka è impeccabile, lascia sempre a bocca aperta, con dei personaggi curati nei minimi dettagli. Come vi avevamo già anticipato, l’autore ha infuso tutto il suo impegno e ha scommesso tutto sulla sua opera, i risultati si vedono e sono più che epici. Oggigiorno è difficile trovare un autore che si impegni fino a tal punto, senza tralasciare alcun dettaglio per far sì che, quando il manga giunge al termine al lettore non rimangano dei dubbi. Possiamo lodare anche l’editore italiano Edizioni Star Comics, che ha curato perfettamente le cover dei volumi, offrendo anche una stampa su carta davvero eccezionale, specialmente durante le scene concitate, dove ogni singola scena trasuda tantissimo inchiostro di epicità. Il costo è veramente basso per quel che ha da offrire un singolo volume, basti vedere il numero di pagine e qualità del primo volume per accorgerci che Star Comics si riconferma come uno dei migliori editori in Italia.
Commento Finale
Alla fine dell’opera non resta che una soddisfazione immensa, di una storia che ha dato veramente molto al lettore. La storia non cade mai sul banale, prende delle pieghe molto inaspettate e propone dei personaggi molto maturi e con un background curato nel minimo dettaglio. I disegni di Katsura riescono a far innamorare a chi è amante delle belle rappresentazioni in ogni dettaglio con un attenzione molto maniacale da parte dell’autore. Ad aiutare l’opera vi è una trama matura che propone una storia molto cruda ma emozionante, dove il pessimismo di alcuni personaggi è di casa. Cos’altro dire di Zetman? Si tratta di un opera che difficilmente si può dimenticare, specialmente perché non ha quasi nessun difetto, forse a essere proprio pignoli l’unico suo difetto è quello di essere brutale fin troppo presto, costringendo al lettore ad abituarsi a un andamento narrativo più complicato.
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