Il quinto capitolo di Virtua Fighter è rimasto nel cuore di molti videogiocatori, e SEGA lo sa bene. Per questo ha deciso di rilasciare una nuova versione chiamata Virtua Fighter 5 R.E.V.O. World Stage, già disponibile su PC e ora finalmente anche su console, con l’aggiunta della modalità World Stage. Negli ultimi giorni ho affrontato numerose battaglie grazie alla possibilità di provare il gioco in anticipo.
Finalmente posso raccontarvi la mia esperienza, parlando anche della nuova modalità inedita introdotta per l’occasione!
Virtua Fighter 5 R.E.V.O. World Stage
Sviluppatore: Ryu Ga Gotoku Studio
Distributore: SEGA
Piattaforme: PlayStation 5, Xbox Series X|S, Nintendo Switch 2 e PC
Data di uscita: 30/10/2025
Nuova modalità inedita
Come vi accennavo, è stata introdotta una nuova modalità chiamata World Stage. In questa modalità dovremo scegliere il nostro personaggio e il livello di difficoltà delle battaglie. Avremo a disposizione diverse Arene, che si sbloccheranno man mano che avanzeremo nei combattimenti. Dal menù potremo selezionare i vari livelli, ognuno con un numero specifico di avversari da affrontare: ad esempio, il primo richiederà di sconfiggere cinquanta nemici per arrivare al boss. Ogni vittoria ci farà guadagnare punti esperienza, utili per aumentare il nostro rango. Proprio come in Tekken, si parte dal grado più basso e si sale di livello dopo aver vinto la battaglia di promozione.
Man mano che combatteremo completeremo anche delle missioni, che ci permetteranno di sbloccare oggetti estetici per i personaggi presenti nel roster di Virtua Fighter 5 R.E.V.O. World Stage. L’obiettivo principale sarà completare tutte le arene, affrontando una lunga serie di combattimenti. Sono presenti anche sfide secondarie, più impegnative e pensate per chi cerca una sfida aggiuntiva. A mio avviso è una modalità adatta a tutti i tipi di giocatori: chi è alle prime armi può esercitarsi contro avversari basati sui dati reali di altri utenti, mentre chi già conosce bene il gioco può mettersi alla prova con difficoltà più elevate.
Si tratta comunque di una modalità che tende a ripetersi, poiché propone una sequenza di scontri consecutivi. È possibile interrompere la sessione al termine di ogni battaglia e riprendere in seguito la propria scalata verso la sconfitta degli avversari. Per quanto possa divertire nelle prime ore, la modalità World Stage perde progressivamente di interesse, perché molti giocatori preferiranno confrontarsi online, invece di dedicarsi a una modalità che, alla lunga, si riduce a un arcade leggermente più esteso.

Pugni vecchia scuola
A pad alla mano, Virtua Fighter 5 R.E.V.O. World Stage risulta ancora oggi estremamente appagante. Gli scontri non richiedono un gran numero di colpi, le combo si basano su pochi tasti, semplici da imparare, ma capaci di generare attacchi spettacolari. Questo però non rende il gioco più facile, perché i colpi disponibili, tra calci e pugni, vanno dosati e piazzati con precisione per raggiungere la vittoria. Ammetto che nelle prime ore ho faticato a trovare il giusto equilibrio con Sarah, ma dopo un po’ di allenamento sono riuscito a mettere a segno combo davvero soddisfacenti.
Dal punto di vista tecnico i combattimenti appaiono nettamente migliorati, grazie anche ai sessanta fotogrammi al secondo introdotti già con la versione PC. I colpi risultano più precisi e, anche in modalità locale, il gioco offre un ottimo feedback. Il titolo offre un buon livello di sfida, ma questo non lo rende proibitivo per chi non è pratico di picchiaduro vecchia scuola proprio come Virtua Fighter 5 R.E.V.O. World Stage, che, per quanto esteticamente sia stato svecchiato, rimane comunque lo stesso titolo che abbiamo apprezzato al lancio.

Un Netcode migliorato
La modalità principale, come in ogni picchiaduro che si rispetti, è quella online. La grande novità di questa versione è l’introduzione del Rollback Netcode, che garantisce un’esperienza di gioco online molto più fluida. Ammetto che inizialmente ho riscontrato qualche problema di connessione, ma dopo alcune partite la situazione è migliorata sensibilmente e il nuovo sistema ha mostrato tutta la sua efficacia. Certo, una maggiore cura nell’implementazione del netcode non avrebbe guastato, soprattutto considerando che alcuni problemi erano già noti nella versione PC.
Nella versione che ho provato, inoltre, non era ancora possibile testare i tornei, disponibili solo dal lancio.
Lo sforzo di SEGA e Ryu Ga Gotoku Studio nel voler offrire ai giocatori una versione definitiva del quinto Virtua Fighter è sicuramente lodevole, soprattutto considerando la complessità di implementare un netcode stabile in un titolo di questo calibro. Nel complesso, la modalità online mi ha soddisfatto: funziona bene e risulta piacevole da giocare, anche se con qualche piccolo margine di miglioramento che, spero, verrà risolto con i futuri aggiornamenti. In compenso, non ho mai riscontrato crash o disconnessioni durante le mie partite.

Sotto una nuova luce
Dal punto di vista tecnico, il gioco utilizza il Dragon Engine di Ryu Ga Gotoku Studio, che rende l’impatto visivo complessivamente più piacevole. Tuttavia, alcune lacune si notano ancora negli scenari, spesso troppo vuoti e con texture curate solo in parte. A migliorare l’esperienza ci pensa la risoluzione in 4K, accompagnata da un framerate stabile a 60 fps, che garantisce fluidità durante gli scontri. Il comparto audio, invece, avrebbe meritato una rimasterizzazione più approfondita, poiché mantiene ancora i suoni “ovattati” della versione originale.
Per chi cerca una vera sfida, i trofei di questa edizione non si limitano a completare qualche semplice combattimento: molti obiettivi richiedono tempo, costanza e dedizione. Alcuni, come quello che chiede di vincere ben 1200 battaglie, rappresentano una vera e propria prova di resistenza per i giocatori più determinati. È un’aggiunta simpatica per chi punta al completismo e vuole godersi il titolo SEGA più a lungo. L’unico vero difetto è l’assenza del trofeo di Platino, che avrebbe potuto rendere la sfida ancora più appagante.

Commento Finale
Posso dire che Virtua Fighter 5 R.E.V.O. World Stage rappresenta l’edizione definitiva del quinto capitolo, grazie all’introduzione di una nuova modalità che arricchisce l’esperienza di gioco. Mi sarei però aspettato qualche contenuto inedito in più e una maggiore cura per quanto riguarda il netcode, che avrebbe potuto rendere l’esperienza online ancora più solida.
Se siete fan storici della serie o semplicemente alla ricerca di un picchiaduro dal sapore classico, Virtua Fighter 5 R.E.V.O. World Stage potrebbe fare al caso vostro, anche grazie al prezzo contenuto a cui viene proposto!

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