Crash Team Rumble – Recensione

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Dopo aver lanciato il quarto capitolo di Crash e la remastered della trilogia di Spyro, i ragazzi di Toys for Bob sono tornati sulla scena videoludica con Crash Team Rumble.

Anche se già da diverso tempo i rumor avevano svelato la presenza di un titolo dedicato al marsupiale incentrato sul multigiocatore, al suo annuncio sono rimasto ugualmente sorpreso dal trailer. Si tratta di un titolo che prende le basi dei MOBA, aggiungendo alcune sezioni da brawler.

Il team di Activision ci ha invitati a provare questa nuova produzione dedicata a Crash e noi abbiamo accettato, per vedere se le nostre impressioni positive durante la Closed Beta fossero rimaste tali. Ve ne parliamo approfonditamente in questa recensione!

Crash Team Rumble Recensione

Gameplay Dinamico

Alla base il gameplay è molto semplice, ci permette di selezionare a inizio di ogni partita un personaggio che ha un ruolo ben preciso. Partiamo dai Marcatori, tra di loro c’è l’iconico Crash Bandicoot, che ha il ruolo di accumulare il maggior numero di frutti Wumpa per far vincere la propria squadra.

Una volta raccolti i frutti, dovranno essere consegnati alla banca di squadra, che a sua volta richiederà un quantitativo di tempo prima di completare il versamento.Sono presenti altri marcatori come Tawna e Catbat.

Tra i Difensori abbiamo Nefarious Tropy, Nitrus Brio e Dingodile. Il loro compito è quello di attaccare il più possibile gli avversari per evitare che riescano a versare i loro frutti Wumpa. L’ultimo ruolo è quello dei Potenziatori, capitanati da Neo Cortez e Coco. Il loro obiettivo è quello di raccogliere quante più risorse e reliquie per attivare i potenziamenti presenti sulla mappa di gioco, per dare un vantaggio non indifferente alla squadra.

Regole semplici

Le regole del gioco sono molto semplici: le squadre sono assortite da quattro elementi per lato, e il primo che arriverà a 2000 frutti wumpa consegnati si porterà a casa la vittoria.

Ogni ruolo dovrà fare la propria parte per far sì che la squadra possa raggiungere la vittoria. Per quanto riguarda i potenziamenti poc’anzi citati, il nostro team dovrà raccogliere quante più reliquie possibili, in modo da attivare le piattaforme che ci doneranno dei potenziamenti letali per ostacolare la squadra nemica.

Capire come muoversi sul campo di battaglia è fondamentale, soprattutto per contrastare per tempo la squadra nemica. I nostri personaggi avranno a disposizione anche dei poteri speciali, che una volta ricarica l’apposita barra possono aiutarci a difenderci o a ottenere dei vantaggi durante gli scontri, se stiamo usando degli attaccanti.

Crash Team Rumble Recensione

La pratica rende perfetti?

Vi confesso che nelle prime partite, rispetto alla beta, non sono riuscito a vincere facilmente. A mio avviso ci sono alcuni difensori che sono troppo più forti rispetto agli attaccanti, occorrerebbe un bilanciamento da questo punto di vista.

Giocando al titolo sia in solitario che in party accompagnato da chat vocale, mi sono reso conto quanto sia quasi obbligatorio optare per la seconda scelta, perché il risultato è decisamente migliore.

Mi è capitato spesso di giocare insieme a dei giocatori sconosciuti, abbinati tramite il matchmaking. Il risultato non è stato dei migliori, soprattutto perché spesso si opta ad avere troppi personaggi di un determinato ruolo, lasciando scoperto la difesa o il potenziamento della squadra. Fortunatamente da questo punto di vista, Toys for Bob ha detto di essere già a lavoro su dei lavori di bilanciamento e abbinamento, in modo da renderlo più piacevole.

Crash Team Rumble Recensione

Lato tecnico e sonoro

Alla base il comparto grafico è quello di Crash Bandicoot 4: It’s About Time, ma con qualche piccola miglioria. I modelli poligonali risultano molto più curati ed esteticamente dai colori più accesi. Anche le animazioni sono state migliorate, anche se non in modo eccessivo. In compenso le mappe di gioco sono piccole, ma ben realizzate, ognuno con un proprio stile che ne ricalca alcuni dei luoghi chiave del mondo di Crash.

Il tutto viene accompagnato da alcuni effetti particellari che rendono più piacevoli gli scontri. L’unico lato che secondo me era da rivedere è la durata dei caricamenti, spesso impiega qualche minuto prima di lanciarci in partita.

Anche i server ogni tanto soffrono di qualche leggero lag. In compenso l’accompagnamento sonoro è ancora una volta piacevole e allegro, il tutto spinto da un doppiaggio Italiano d’eccellenza.

Crash Team Rumble Recensione

Commento Finale

In generale, Crash Team Rumble è un gioco divertente che offre un’esperienza multigiocatore coinvolgente. Tuttavia, è difficile non notare che il gioco ha una quantità limitata di contenuti. Con soli 8 eroi disponibili, una singola modalità di gioco e 9 mappe, ci saremmo aspettati una maggiore varietà per mantenere vivo l’interesse a lungo termine.

Tuttavia, manteniamo la curiosità per ciò che il futuro riserva al titolo con gli aggiornamenti che verranno. Speriamo che il team di sviluppo continui a espandere il gioco con nuovi contenuti che renderanno la rigiocabilità più alta.

Nonostante le limitazioni attuali, Crash Team Rumble ha ancora il potenziale per diventare un titolo multigiocatore eccezionale. Non vediamo l’ora di vedere come Toys for Bob affronterà le sfide future e di goderci ulteriori contenuti entusiasmanti nel mondo di Crash Team Rumble.

Crash Team Rumble
  • 7.5/10
    Voto - 7.5/10
7.5/10

Riassumendo

In sintesi, Crash Team Rumble è un gioco divertente e coinvolgente, ma pecca di una quantità limitata di contenuti. Nonostante ciò, siamo curiosi di vedere quali aggiornamenti verranno rilasciati in futuro e speriamo che il team di sviluppo ampli il gioco con nuovi contenuti per aumentarne la longevità. Nonostante le attuali limitazioni, Crash Team Rumble ha il potenziale per diventare un titolo multigiocatore eccezionale e non vediamo l’ora di vedere come il team di sviluppo affronterà le sfide future e ci regalerà nuovi contenuti emozionanti nel mondo di Crash Team Rumble.

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Scritto da
Federico Molino - Director and PR Manager

Classe 1996, assiduo consumatore di giochi di ruolo, amante della fotografia e informatico a tempo pieno.

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