La serie Patapon, sviluppata da Japan Studio, è stata molto importante ai tempi di PlayStation Portable: si tratta di alcune delle esclusive più memorabili sulla prima portatile targata Sony. Dopo l’uscita delle remastered dei primi due capitoli, non accolte in modo troppo positivo per il lavoro svolto, ci pensa Bandai Namco a correggere il tiro con Patapon 1+2 Replay. Questa nuova riedizione dei primi due capitoli si distingue, rispetto a quella precedente, per la cura riposta nella cura grafica, ma anche in alcune migliorie del gameplay.
Ho avuto modo di giocare alla versione per PC di Patapon 1+2 Replay, e ho scelto di giocare perlopiù su Steam Deck in onore delle origini PSP della serie. Ecco cosa ne penso dopo aver rivestito i panni dell’Onnipotente alla guida dei Patapon!

Patapon 1+2 Replay
Sviluppatore: SAS CO.,LTD.
Distributore: Bandai Namco
Piattaforme: PC, PlayStation 5, Nintendo Switch
Data di uscita: 11/07/2025
PATA PATA PATA PON
In entrambi i titoli il giocatore veste i panni dell’Onnipotente, la divinità della tribù dei Patapon, e li aiuta a superare le insidie nel loro cammino. Per farlo utilizza quattro tamburi per suonare, mantenendo il ritmo, le varie canzoni che indicano ai Patapon cosa fare. Suonando a tempo i Patapon entrano nella modalità Fever, rendendo molto più efficienti le mosse del nostro piccolo esercito.
I primi due capitoli della serie si somigliano molto tra loro, anche se Patapon 2 si distingue con l’introduzione di nuovi elementi, come nuovi tipi di Patapon e la possibilità di evolverli. Giocarli consecutivamente potrebbe risultare ripetitivo, ma la struttura dei due titoli permette di alternarli bene ad altri giochi.
Come vi dicevo all’inizio, i primi due capitoli erano già stati rimasterizzati su PlayStation 4, tuttavia non furono delle riedizioni molto apprezzate dai fan. Patapon 1+2 Replay, invece, è una riedizione realizzata con molta cura. La struttura ludica rimane la medesima rispetto a quella vista su PSP, ma sono stati introdotti tre livelli selezionabili di difficoltà, la possibilità di regolare il timing per l’input dei comandi e quella di vedere sempre a schermo i comandi delle canzoni da eseguire.
Si tratta di aggiunte semplici, ma che vanno a migliorare di molto l’esperienza offerta.

PON PON PATA PON
Le migliorie introdotte in Patapon 1+2 Replay non si estendono solo al gameplay, ma spiccano soprattutto nel comparto tecnico. Innanzitutto il frame rate di questa riedizione si mantiene sui 60 frame per secondo sia su PlayStation 5 che su PC, la versione da me giocata. La risoluzione è migliorata rispetto alle prime remastered, e i testi sono stati resi molto più leggibili.
L’unica pecca consiste nei filmati di intermezzo, che in entrambi i titoli hanno una bassa risoluzione.
Ho giocato a Patapon 1+2 Replay su PC, ma soprattutto su Steam Deck. La portatile di Valve è un ottimo modo per recuperare i due titoli, nati originariamente proprio per una console handheld. Le performance del gioco su Steam Deck sono ottime: non ho mai riscontrato problemi tecnici e il gioco legge subito correttamente il set di comandi della console.

CHAKA CHAKA PATA PON
Patapon 1+2 Replay è un ottimo modo per recuperare due titoli iconici dell’era PlayStation Portable. Rispetto alle vecchie riedizioni di qualche anno fa, ci sono dei miglioramenti tangibili e che rendono il gameplay molto più fruibile. Giocare entrambi i capitoli di fila potrebbe risultare pesante, viste le poche variazioni tra i due giochi, ma sono ottimi da alternare ad altri titoli.
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