È innegabile che Jet Set Radio sia uno dei titoli più richiesti a gran voce degli ultimi anni. Proprio durante i The Game Awards abbiamo avuto l’annuncio di un nuovo capitolo, a quasi vent’anni da Jet Set Radio Future. Nel mentre nel corso di quest’anno, Team Reptile ha ben pensato di portare sul mercato videoludico quello stile inconfondibile della serie con il suo Bomb Rush Cyberpunk.
L’obiettivo del team è stato quello di riproporre, in uno stile che ricalca molto il prodotto di SEGA, le ambientazioni da strada, tra pattini, skateboard e graffiti. Di recente è stata rilasciata la versione fisica del gioco grazie a CIDIVERTE e per l’occasione vi portiamo una recensione sulla versione per PlayStation 5!
La mia crew
La storia si svolge a New Amsterdam, dove sono presenti delle crew appartenenti a quartieri differenti, sfidandosi per divenire l’All City King. A inizio storia impersoneremo Faux, imprigionato all’interno di una cella della polizia. In attesa di scoprire che destino lo attende, davanti alla sua cella passa Tryce che lo libererà dalla prigionia aiutandolo a evadere. Scopriremo fin da subito che il nostro eroe è una leggenda tra le strade di All City King, dato che fa parte dei tre leggendari membri della città.
Durante la nostra evasione verremo raggiunti dal temibile DJ Cyber, anche lui appartenente alle leggende della città, nonché capo della crew FUTURISM. Mentre staremo per compiere la nostra fuga, DJ Cyber ci taglierà di netto la testa. Fortunatamente Tryce e la sua compagna di squadra Bel riescono a procurare al protagonista una testa robotica. Purtroppo i ricordi di Faux sono svaniti, e senza ricordi la crew dei BRC decide di rinominare il nostro protagonista Red.
Il nostro obiettivo sarà quella di conquistare tutte le aree della città, arrivando a ottenere insieme al nostro team il titolo di All City King, ma soprattutto riuscire a recuperare la nostra testa da DJ Cyber. Per farlo la storia ci permetterà di esplorare diversi quartieri, sfidando membri di ogni crew.
La trama del gioco è molto piacevole da seguire, nonostante alcune vicende mi siano sembrate troppo convolute nel loro svolgimento. Le citazioni a Jet Set Radio sono ben visibili, ma nonostante ciò il gioco riesce a trovare una sua identità.

Lo stile è tutto
All’interno del mondo di gioco di Bomb Rush Cyberfunk potremo muoverci in diversi modi. Avremo a disposizione la BMX, lo skateboard e gli intramontabili pattini. Potremo cambiare il mezzo su cui muoverci direttamente dalla nostra base, interagendo con il relativo oggetto.
Tra l’altro è possibile cambiare personaggio durante il gioco: infatti potremo impersonare anche gli altri membri della BRC. Ci sono alcune attrazioni che richiedono obbligatoriamente l’utilizzo di un determinato mezzo, permettendoci di ottenere un punteggio elevato per avanzare nella mappa di gioco.

Esplorare ogni angolo
Sono presenti molteplici collezionabili, molti dei quali sono posizionati in zone che richiederanno delle acrobazie non sempre semplici. Un elemento fondamentale consiste mei graffiti che ci permetteranno di lasciare il segno sui muri. Man mano che completeremo degli obiettivi potremo sbloccare nuovi graffiti, e allo stesso tempo è possibile trovarne di nuovi come collezionabili in giro per la città.
Una cosa che ho assolutamente adorato del gioco è la possibilità di smettere in qualunque momento di utilizzare il mezzo per i trick. Potremo camminare a piedi in qualunque momento, dandoci la possibilità di effettuare delle schivate o tirare dei calci nel caso ci trovassimo davanti a dei nemici. La bomboletta per i graffiti può essere usata anche addosso ai nemici per accecarli. I combattimenti sono piuttosto semplici, il gioco non è nato per offrire delle battaglie mozzafiato.
Man mano che imbratteremo i muri della città, il nostro livello di ricercato aumenterà attirando così l’attenzione della polizia. Per depistare i poliziotti potremo cambiarci gli abiti utilizzando delle apposite cabine nascoste in giro per la città. Questa funzione è una citazione abbastanza esplicita alla celebre serie di Rockstar Games, Grand Theft Auto.

Diventerò l’All City King
Come dicevo poc’anzi, l’utilizzo dei graffiti è molto importante, soprattutto perché ci permette di guadagnare reputazione e spodestare i nemici dal loro trono. Ogni volta che raggiungeremo una nuova area, ci si presenterà davanti una crew differente, e per sfidarla dovremo prima attirare la loro attenzione ottenendo dei punti reputazione. Ogni volta che raggiungeremo un quantitativo di reputazione specifica, potremo sfidare alcuni dei membri della crew, fino ad arrivare al loro capo.
Quando partirà una battaglia contro uno dei capi delle crew avversarie, interverranno gli OldHeads, dei simpatici vecchietti che giudicheranno le nostre prestazioni. Dovremo ottenere più punteggio possibile rispetto alla crew avversaria, e ad aiutarci ci saranno i nostri fidati compagni.
Per utilizzare i graffiti dovremo tirare una linea nella giusta direzione in base al graffito scelto. Ogni volta che completeremo una sequenza, otterremo un risultato differente. Potremo rivedere le combinazioni che abbiamo ottenuto direttamente sul nostro flip-phone. Confesso che ho impiegato diverso tempo prima di riuscire a variare dai soli quattro graffiti.

Una grande città
La città di New Amsterdam è veramente grande, dato che si suddivide in diversi quartieri collegati da dei punti ben specifici tra loro. Per raggiungere determinate aree dovremo impiegare diverso tempo se non ricorreremo all’utilizzo del Taxi. Per chiamare il Taxi dovremo utilizzare la funzione del ballo. Questa funzione è utile anche quando troveremo il pavimento a scacchi, che ci permetterà di chiamare i membri della nostra crew in quel riquadro e cambiare così personaggio senza dover tornare al nostro rifugio.
Uno dei problemi principali è la mappa di gioco, consultabile aprendo il Flip-phone. La mappa è molto piccola, inoltre non segna i punti d’interesse e nemmeno gli elementi con cui potremo interagire sulla mappa. Alcune volte ho fatto fatica a orientarmi utilizzando la mappa, fin troppo imprecisa.

Tecnicamente nostalgico
Artisticamente Bomb Rush Cyberfunk è un piccolo gioiello che richiama l’epoca Playstation 2 di Jet Set Radio in modo nostalgico. Anche il design di alcuni personaggi è molto ispirato, tra i tanti mi è piaciuta molto Bel. Anche i quartieri hanno molto da esprimere a livello artistico, essendo molto diversificati tra loro e strutturalmente molto diversi.
La colonna sonora è uno dei punti forti della produzione. Confesso che potrei rimanere ore ad ascoltare l’OST di Bomb Rush Cyberfunk. Tra i vari collezionabili, potremo ottenere i CD, che ci permetteranno di selezionare il brano che vogliamo dal flip-phone e scegliere così la nostra colonna sonora durante i nostri trick più belli.

Commento Finale
Bomb Rush Cyberfunk è riuscito a divertirmi per tutta la sua durata. La versione per PlayStation 5 è stata realizzata con molta cura, e non ho mai riscontrato problemi tecnici. La narrazione del gioco è piacevole da seguire, il suo porsi come seguito spirituale di Jet Set Radio si fa sentire per tutta la sua durata. Nonostante la storia sia interessante, mi sarei aspettato qualche approfondimento in più su alcuni personaggi.
Mi sento in dovere di consigliare il gioco a tutti coloro che hanno amato il celebre titolo di SEGA o a chi è alla ricerca di qualcosa di differente per spezzare la monotonia!
Bomb Rush Cyberfunk
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8/10
Riassumendo
Team Reptile ha svolto un lavoro encomiabile con Bomb Rush Cyberfunk. La città di New Amsterdam è piacevole da esplorare e offre molte attività che ci terranno impegnati per molte ore. Anche la storia è piacevole da seguire, tralasciando qualche piccolo espediente narrativo fin troppo esagerato.
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