Stavo scrollando i miei social personali ieri, quando mi sono imbattuta in un post su un gruppo di GDR da tavolo che seguo. Chi scriveva il post aveva una domanda piuttosto semplice, ovvero come far spendere oro al party. Inizialmente chi ha risposto pensava che questo Dungeon Master volesse privare il party delle loro ricchezze, e ha quindi risposto ideando truffe varie ai danni dei personaggi (cosa che sinceramente disapprovo). Però ciò che il DM voleva erano spunti per far spendere oro in modi interessanti per arricchire l’esperienza di gioco.
Il gioco in questione era Dungeons & Dragons 5e, e chi l’ha giocato per anni come me sa che prima o poi i vari party si trovano pieni di monete d’oro, ma senza degli utilizzi interessanti soprattutto in late game.
Vedere questo post mi ha dato effettivamente uno spunto sulla scrittura di un articolo sui miei tre consigli su come far spendere soldi al party in modo interessante. Ci tengo a precisare che sto considerando un’ambientazione prettamente high fantasy e non necessariamente Dungeons & Dragons come gioco, anche se alcuni di questi modi possono essere adattati per altri generi di campagne.
Crea la tua taverna!
Uno dei trope più classici nei GDR da tavolo è il party che si incontra in una taverna. Questi luoghi, colmi di opportunità di ruolate e di spunti per inserire delle missioni secondarie, possono essere anche un’ottima attività da gestire per i vostri avventurieri.
Certo, difficilmente il party deciderà di mollare le loro mirabolanti avventure, proprio per questo, oltre ai costi per acquisire o costruire una taverna, dovranno anche assumere del personale che mandi avanti l’attività in loro assenza.
Una taverna potrebbe anche essere un investimento fattibile anche a inizio campagna: magari il vostro party potrebbe chiedere un prestito per avviare l’attività e per poi ripagarlo man mano con i tesori guadagnati durante le avventure. Anche perché una taverna ben gestita diventerà ben presto anche una fonte di guadagno fisso per il party.
Una volta avviata la taverna e l’arrivo di introiti regolari, il lavoro del party non finisce qui! Tra costi di manutenzione ed eventi che potrebbero venirsi a creare quando i giocatori passano di lì, come l’apertura di una taverna rivale vicina o una festa in città, potete creare tante missioni dedicate proprio alla taverna. E non solo, un’attività gestita da avventurieri celebri può di sicuro attirare attenzioni positive, ma anche di negative…
Vi ho fatto l’esempio di una taverna, ma i vostri giocatori potrebbero optare per una locanda o per un negozio di qualche tipo. Addirittura il party potrebbe decidere di aprire bottega per vendere strani artefatti e collane di denti di drago ottenuti proprio durante le loro avventure!
Casa dolce casa
Certo, gli avventurieri sono dei girovaghi nati, sempre a rincorrere la prossima epica avventura. Tuttavia anche gli eroi di un GDR da tavolo prima o poi hanno voglia di tornare nel loro rifugio sicuro per riprendersi dalle ultime scorribande e per avere qualche notte di meritato riposo.
Che sia l’antica magione di famiglia da ristrutturare, o l’acquisto di un nuovo appartamento, o magari la costruzione di un vero e proprio castello per tutto il party, anche una propria dimora può essere un modo interessante per investire dell’oro.
Magari i vostri avventurieri, invece di avere una casa tutta per loro, vogliono aiutare i membri delle loro famiglie ad avere una vita più agiata. So che spesso i giocatori scelgono di non avere una famiglia in-game, ma ho voluto includere anche questa opzione per chi non vuole seguire questo trope.
Il Game Master può anche trovare qui degli spunti per degli eventi tra un’avventura e l’altra: se la casa è già pronta e la manutenzione è recente, potrebbe succedere qualcosa nel vicinato, o potrebbe essere il momento di ospitare a cena qualche figura prominente che è passata apposta a trovare il party.
Un party… Accessoriato!
Ovviamente non parlo di armi, armature e oggetti più “mondani”: il vostro party potrebbe anche avere dei progetti da sviluppare. Che sia una spada incantata, una tunica particolare o un’aeronave, le possibilità sono pressocché infinite. In base al progetto proposto, è possibile valutare un livello di difficoltà per il completamento, determinato da quanto sono reperibili dei materiali richiesti o dal tipo di manodopera richiesta.
Potrebbe essere anche interessante sfruttare le competenze del party stesso! Magari il chierico ha un passato da fabbro, e potrebbe forgiare i metalli, però potrebbe servire un incantatore specializzato per l’effetto che il giocatore ha in mente.
Progetti grandi come una nave o un’aeronave sono dispendiosi e richiedono molto tempo, e una volta finiti potrebbe essere necessario anche assoldare un equipaggio. Più grande il mezzo di trasporto, più i servizi a disposizione, come un navigatore esperto o uno chef per gestire le cucine, e più sarà il costo. Però saranno anche più gli agi di cui goderà il vostro party, con una base operativa che li segue sempre nelle loro avventure.