Gundam Breaker 4 – Recensione

Bisogna dirlo, Gundam è sicuramente una delle serie più conosciute e popolari dell’intero Giappone e un’icona importante per la terra del Sol Levante. Le sue trasposizioni videoludiche sono sempre state apprezzate, salvo rari casi. Ammetto che, già dai primi trailer, Gundam Breaker 4 prometteva bene, soprattutto perché introduceva una serie di meccaniche e funzionalità capaci di rendere felici tutti i fan dei Gunpla e della serie Mobile Suit.

A tutto questo si aggiunge un gameplay molto frenetico, personalizzabile e soprattutto versatile, capace di adattarsi a ogni giocatore che si avvicina per la prima volta a questo mondo. Ho giocato per molte ore a Gundam Breaker 4 su PlayStation 5 e sono finalmente pronto a parlarvi della mia esperienza con il gioco!

Pronti all’azione!

Una volta avviato il gioco, veniamo immediatamente introdotti alla Modalità Storia, che funge da grande tutorial per comprendere al meglio la struttura e le varie funzioni presenti in Gundam Breaker 4. Noi interpretiamo un videogiocatore che ha deciso di cimentarsi in Gunpla Battle Blaze: Beyond Borders, o abbreviato GB4, un simulatore di combattimento dove creare e utilizzare i nostri Gunpla a piacimento, il tutto accompagnato da vari eventi online con tanto di classifica.

Il primo personaggio che incontriamo è Tao, un ragazzo simpatico che ci introduce le prime meccaniche del gioco, affrontando insieme a lui la prima missione. A metà della missione facciamo la conoscenza di Lin, una giovane ragazza che ha appena iniziato a giocare a GB4. Stringiamo amicizia con entrambi, tanto da decidere di formare un Clan a cui daremo un nome (nel mio caso li ho chiamati Rollini, in onore del nostro sito).
La Modalità Storia è suddivisa in stage e capitoli, e in ogni missione ci sono obiettivi primari e secondari che ci permettono di ottenere ulteriori ricompense.

Affrontare la Modalità Storia è quasi obbligatorio, poiché molte funzionalità si sbloccano con la progressione della suddetta. La narrazione in sé non è tra le più originali, ma riesce comunque a intrattenere e divertire fino alla fine. Completare le missioni della storia ci consente anche di ottenere più pezzi per i nostri Gunpla, aumentando così le possibilità di personalizzazione.

Gunpla armato!

Ogni volta che completiamo una missione, ci ritroviamo in una lobby che funge anche da hub principale del gioco. Qui si trovano diverse stanze che ci permettono di personalizzare il nostro Gunpla o di parlare con gli NPC, i quali spesso ci forniscono informazioni utili.
Per personalizzare il Gunpla dobbiamo andare nella nostra stanza, la quale ci da accesso a un editor di personalizzazione vasto e ricco di dettagli. Man mano che otteniamo nuovi pezzi, possiamo notare come molti di questi provengano dalle iterazioni più recenti e dalle trasposizioni animate più amate della serie Mobile Suit.

La personalizzazione non è solo estetica, poiché influenza in modo significativo la potenza del nostro Gunpla. In base alle armi che scegliamo per la battaglia, possiamo ottenere bonus passivi o un incremento delle statistiche di forza. Inoltre, è possibile personalizzare ogni singolo pezzo sia nei colori che nelle sfumature. Gundam Breaker 4 è il titolo dedicato al celebre franchise con le più ampie possibilità di personalizzazione mai offerte.

Armi da fuoco cariche

Ogni missione che affrontiamo ci richiede di affrontare diverse ondate di nemici, compiendo allo stesso tempo gli obiettivi che ci vengono richiesti. Alla fine di ogni missione troviamo un boss che richiede una maggiore attenzione per trovare la tattica migliore per poterlo abbattere.

Abbiamo a disposizione diverse tipologie di attacco, in base a ciò che equipaggeremo al nostro Gunpla. Prima tra tutte c’è sicuramente l’arma da mischia, che ci permette di combinare diverse combo che possono raggiungere un quantitativo di danno inflitto non indifferente. Abbiamo in dotazione anche due diverse tipologie di bocche da fuoco, le quali possono essere personalizzate secondo le nostre necessità. Per curarci dobbiamo utilizzare l’apposita funzione di riparazione, e ovviamente questa ha dei limiti di utilizzo.

Per quanto le meccaniche di base non siano particolarmente diverse da quelle di altri titoli simili, il gioco ci permette a lungo andare di creare delle combinazioni di attacchi mai banali, ma soprattutto che ripagano con un gran quantitativo di danni inflitti. Se oltre a ciò mettiamo in conto anche i numerosi pezzi disponibili per il nostro Gunpla, ci viene data la possibilità di poter spaziare tra diverse build totalmente personalizzabili.

Abbiamo a disposizione diverse modalità, tra le quali una dedicata a creare veri e propri diorami. Per quanto riguarda la modalità online, questa permette di formare gruppi e fondare un clan con i propri amici. È possibile affrontare le missioni insieme ad altri giocatori, facilitando così il completamento di obiettivi secondari più impegnativi. Durante le sessioni online, non ho riscontrato problemi di lag. Questa funzione, orientata al gioco collaborativo, aggiunge molte ore di divertimento all’esperienza, soprattutto perché gli alleati controllati dall’IA non sono sempre molto reattivi.

Il livello di sfida non è punitivo, anche qualche missione potrebbe mettere a dura prova la nostra resistenza. La vera sfida spesso è quella di completare tutti gli obiettivi secondari.

Tecnicamente abbastanza solido

Per quanto graficamente Gundam Breaker 4 non punti a vette elevate, il comparto visivo risulta comunque piacevole, con i modelli di Gunpla ben realizzati. Purtroppo a lungo andare le ambientazioni e i nemici possono risultare abbastanza ripetitivi. Inoltre, a volte gli effetti visivi durante i combattimenti rendono il campo di battaglia decisamente caotico.

In termini di prestazioni, il gioco è per lo più stabile, con solo qualche calo di framerate durante le scene più caotiche. Ho giocato la versione per PlayStation 5 e, nonostante alcune piccole imperfezioni, l’esperienza generale è stata di buona qualità.

Il doppiaggio giapponese è di ottima qualità e la colonna sonora è altrettanto piacevole.

Commento Finale

Gundam Breakers 4 è un titolo che consiglio soprattutto ai fan della serie Mobile Suit, grazie alla grande quantità di riferimenti ai modellini delle varie serie uscite fino ad oggi. L’ottimo gameplay lo rende un’esperienza godibile anche per chi non si è mai avvicinato alla saga. Peccato per la poca varietà nelle missioni, le quali tendono a essere ripetitive.