L’anno scorso, a settembre, abbiamo avuto modo di giocare alla versione completa di Eternights, dopo aver provato una demo durante lo Steam Next Fest di quell’anno. Il titolo ci ha divertito, nonostante qualche difetto piuttosto evidente e una trama non sempre solida. I ragazzi di Studio Sai hanno finalmente deciso di rilasciare il gioco anche su Nintendo Switch. Per l’occasione, ho avuto il piacere di provarlo personalmente, affrontando le sfide sulla console di Nintendo e testando a fondo questo porting!
Combattendo il nostro fato
Vi facciamo un breve riassunto della trama, nonostante ne abbiamo già parlato ampiamente nella nostra recensione della versione PC. Quella che sembrava una normale estate per il nostro protagonista, a cui possiamo scegliere il nome, prende una svolta drammatica. Dopo aver creato un profilo su un’app di incontri con l’aiuto del suo migliore amico, Chani, il protagonista si prepara per un appuntamento con una donna misteriosa. Ma proprio mentre si avvia all’incontro, persone intorno a lui iniziano a trasformarsi in creature mostruose e mura magiche si ergono, isolando una parte della città in cui si trova.
Inizialmente, lui e Chani si rifugiano in un bunker, ma presto sono costretti a scappare. Durante la fuga incontrano Yuna, un’idol che possiede straordinarie abilità curative. Quando il bunker diventa inaccessibile, una figura sconosciuta attacca, recidendo di netto il braccio destro del protagonista. È in quel momento che un’entità chiamata Lux si manifesta, donandogli un braccio magico che gli permette finalmente di combattere contro le mostruose creature.
Combattimento all’ultima Waifu
Il gameplay si basa su un sistema hack ‘n’ slash e si presenta in modo molto semplice. Avremo a disposizione attacchi base e una schivata, che può diventare perfetta se eseguita al momento giusto. Ogni volta che completiamo una combo, possiamo infliggere colpi letali o di grazia, dando così il danno decisivo per sconfiggere il nemico. Esistono anche attacchi elementali, che si possono utilizzare una volta riempita l’apposita barra durante il combattimento e le combo. Una volta carica, possiamo scatenare il suo potere, eseguendo un potente colpo che richiede di completare con il giusto tempismo il Quick Time Event a schermo. Se falliamo, la tecnica non andrà a buon fine e perderemo la barra.
Come abbiamo accennato anche nella nostra recensione per PC, la schivata perfetta soffre di problemi di timing. Non sempre viene riconosciuta correttamente, anche quando il tempismo è preciso. A lungo andare, il combattimento può risultare ripetitivo, poiché le combo si esauriscono rapidamente e non costituiscono il cuore del gameplay di Eternights. Tuttavia, lungo la storia incontreremo nemici spietati, che spesso ci metteranno in difficoltà, soprattutto ai livelli di difficoltà più alti.
Dal punto di vista tecnico
Dal punto di vista visivo, il gioco si presenta con uno stile anime che, in alcuni frangenti, richiama quanto visto in Persona. Le risorse a disposizione del team sono ovviamente molto limitate, quindi non aspettatevi ambientazioni poco ripetitive o modelli poligonali ben rifiniti. Fin dalle prime ore, infatti, è evidente un certo riciclo degli asset, incluso il modello del protagonista. Nonostante ciò, il gioco mantiene una sua identità. Ho apprezzato in particolare l’uso della luce viola per gran parte del gioco, che contribuisce a creare un’ambientazione diversa e a evitare eccessive somiglianze con la sua principale fonte d’ispirazione, Persona.
Per quanto riguarda le performance sulla console ibrida di Nintendo, non ho riscontrato molti problemi. Premetto che ho testato il gioco prevalentemente in modalità portatile. Nelle prime ore di gioco non ho notato grandi cali di framerate, e anche durante i combattimenti il gioco riesce a rimanere stabile senza alcun problema. Tuttavia, ho rilevato dei piccoli freeze durante il passaggio dei giorni nella schermata di caricamento: il gioco si blocca per qualche istante e poi passa al giorno successivo con un’animazione non del tutto fluida. Un fenomeno simile si è verificato anche durante un filmato animato, che ha richiesto qualche secondo prima di avviarsi in modo fluido, con un piccolo scatto iniziale.
Commento Finale
In conclusione, la versione Nintendo Switch di Eternights risulta molto piacevole da giocare e si adatta bene alla console ibrida di casa Nintendo. Dal punto di vista tecnico, il gioco presenta qualche lieve imperfezione, soprattutto nel caricamento iniziale dei filmati, che mostrano qualche piccolo freeze. Tuttavia, durante il gameplay, il prodotto rimane stabile, offrendo un’esperienza fluida e dinamica. Purtroppo, il gioco non propone novità o contenuti aggiuntivi rispetto alla versione uscita un anno fa e, nonostante alcuni momenti memorabili, la trama non brilla per originalità. Consiglio questo titolo a chi cerca un’esperienza atipica su console Nintendo e non ha aspettative troppo alte.
