Mi sono sempre chiesta se fosse possibile fare un draft solamente in due, ma la mia curiosità in merito è aumentata quando sono cominciati gli spoiler di Kamigawa: Neon Dynasty.
Assieme a Clowen abbiamo visto che effettivamente sì, è possibile draftare anche solo in due giocatori, e ci siamo decisi ad acquistare insieme un box. Inutile dirvi che la Buy a Box di Yoji Shinkawa è stata una spinta in più per l’acquisto!
Da quanto ho trovato online, esistono tre diversi tipi di draft adatti per due giocatori: Winston Draft, Winchester Draft e Solomon Draft.
Tutti e tre richiedono sei bustine (tre per ogni giocatore), ma si differenziano dal draft tradizionale perché in tutte e tre le varianti le carte vengono mescolate insieme in un’unica pila.
Andiamo a vedere insieme dove sorgono, però, le differenze.
Winston Draft
Le carte di tutte e sei le bustine vengono mescolate in una pila detta Main Stack a faccia in giù, per un totale di 90 carte. Le prime tre carte della Main Stack vengono posizionate a formare tre piccole pile, sempre senza essere rivelate.
Viene scelto casualmente il giocatore che inizia, il quale guarda la carta nella prima pila. Nel caso la carta dovesse interessargli, la aggiunge tra le sue e prende dalla Main Stack una carta coperta per formare una nuova prima pila. In caso contrario, mette a posto la carta e ne aggiunge alla pila una dalla Main Stack, per poi guardare la carta della seconda pila e ripetere il processo.
Nel caso nessuna carta delle tre pile dovesse interessargli, allora il giocatore deve pescare una carta dalla Main Stack e passare il turno all’altro giocatore.
Winchester Draft
Il Winchester Draft funziona esattamente come il Winston Draft, solamente che dalla Main Stack di 90 carte vengono create quattro pile da una carta ciascuna, e questa volta sono a faccia sopra. Il giocatore deve forzatamente scegliere da una delle quattro pile senza poter pescare dalla Main Stack.
Dopo che il primo giocatore ha scelto, in tutte e quattro le pile (anche quella vuota) viene aggiunta una carta dalla Main Stack.
Solomon Draft
Ancora una volta viene formata una Main Stack con tutte e 90 le carte. Il giocatore che inizia pesca le prime otto carte, per poi dividerle in due pile, le quali possono anche non avere lo stesso numero di carte (quindi dividerle anche tutte e otto in una pila e zero dall’altra, oppure sei e due, e così via).
Una volta che il primo giocatore ha diviso le carte in due pile, il secondo giocatore sceglie per primo quale delle due pile aggiungere alle sue carte.
I due giocatori si alternano mentre ripetono lo stesso procedimento. le ultime carte da pescare saranno dieci invece di otto.
Le Mie Conclusioni
Mi piace come queste tre modalità rendano l’esperienza di gioco più dinamica per i due giocatori coinvolti. Sarebbe possibile draftare in due con le regole tradizionali, però non penso sarebbe altrettanto divertente.
Personalmente, mi piacciono sia il Winston Draft, sia il Solomon Draft. Il primo lascia la sorpresa di scoprire le carte di ogni pila e decidere se prendere quelle scoperte o se andare verso l’ignoto. Il secondo è più interattivo per i due giocatori, visto che la manipolazione delle pile tra cui scegliere avviene in modo più diretto.