Two Point Studios negli anni ci ha deliziati con Two Point Hospital, che giocava con l’effetto nostalgia per Theme Hospital, e con Two Point Campus. Questa volta lo studio di sviluppo ha deciso di portare la serie su nuovi lidi, facendoci diventare curatori di museo su Two Point Museum, in uscita su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S il 4 Marzo. Gli acquirenti dell’Edizione Esploratore potranno invece cominciare a gestire musei a partire dal 27 Febbraio in Accesso Anticipato.
Grazie a SEGA ho avuto l’occasione di mettere in anticipo le mani su Two Point Museum nella sua incarnazione su Steam e, dopo aver organizzato spedizioni alla ricerca di artefatti perduti ed essermi goduta il gioco sia nella sua Campagna che nella Modalità Libera, sono finalmente pronta a parlarvene!
Two Point Museum
Sviluppatore: Two Point Studios
Distributore: SEGA
Piattaforme: PC, PlayStation 5, Xbox Series X|S
Data di uscita: 04/03/2025
Tra spedizioni…
Nella nostra esperienza da curatore nella Campagna di Two Point Museum ci troviamo a gestire cinque tipologie di musei: preistorico, dedicato alle creature del mare, sovrannaturale, scientifico e dedicato ai misteri dello spazio.
Per esporre reperti in ognuno di questi è necessario organizzare delle spedizioni in determinate zone, suddivise a loro volta in più punti di interesse che è possibile esplorare più volte.
Ad occuparsi delle spedizioni abbiamo gli Esperti, che altrimenti si occupano dei tour guidati per i visitatori e del mantenimento delle esposizioni, i quali alle volte necessitano di essere addestrati in determinate abilità per poter andare in una destinazione. Le spedizioni sono caratterizzate da degli imprevisti probabili che possiamo vedere prima di far partire il nostro Esperto ed eventuali accompagnatori. Alle volte il nostro elicottero potrebbe subire dei danni, o il nostro Esperto potrebbe ferirsi. È sempre importante scegliere con attenzione chi far partire e chi tenere al museo.
Le spedizioni sono una novità decisamente interessante nella serie, e ci permette di poter scegliere se effettuarne di più sicure o se rischiare maggiormente per poter trovare reperti sempre migliori. Inoltre chi partecipa alle spedizioni guadagna punti esperienza, in modo da poterli specializzare in questo tipo di mansioni.

… E il prezzo del prestigio
Più il nostro museo è ricco di reperti di valore, più il nostro prestigio come museo aumenta di conseguenza. Ovviamente per il prestigio conta anche la nostra abilità nella gestione degli spazi delle nostre strutture e nel saper valorizzare le nostre esposizioni decorando gli ambienti, offrendo un buon servizio con la nostra gestione dei dipendenti e garantendo delle visite guidate sempre interessanti.
Il prestigio non offre solo vantaggi per i nostri musei, ma attira anche gli sguardi di vandali e ladri. È importante fare in modo che i nostri reperti rimangano sempre al sicuro, e lo possiamo fare tenendo addestrati i nostri addetti alla sicurezza, ma anche aggiornando le nostre strutture con dei sistemi di sicurezza all’avanguardia.
Two Point Museum, esattamente come i suoi due predecessori, non punta a metterci particolarmente in difficoltà. Il livello di sfida non è molto alto né per aumentare il prestigio e tenere i nostri visitatori felici, né per difendere i nostri reperti e per gestire le spedizioni. Si tratta di un’esperienza gestionale molto leggera nella Campagna, ma che permette una grande personalizzazione nella Modalità Libera, con tre livelli di sfida differenti e la possibilità di personalizzarli a nostro piacimento.

Un’esperienza per tutti i visitatori
Non bastano dei buoni reperti per rendere felici i visitatori dei nostri musei. E la loro felicità è molto importante, visto che devono pagare i biglietti d’ingresso e possibilmente anche darci delle generose donazioni.
Per garantire la loro felicità è necessario innanzitutto soddisfare i loro bisogni essenziali, esattamente come facevamo anche negli ospedali di Two Point Hospital con macchinette per cibo e bevande e con dei bagni. Subito dopo possiamo concentrarci sui negozi dei souvenir, sui nostri tour guidati e possiamo anche realizzare delle attrazioni come giochi a tema per i bambini.
In Two Point Museum ci sono diciotto tipologie diverse di visitatori, ognuno alla ricerca di esperienze diverse nelle nostre strutture. Esattamente come per mantenere i nostri reperti al sicuro, è necessario rivedere spesso i nostri musei per garantire sempre la migliore esperienza possibile per i nostri ospiti.
Da un punto di vista delle meccaniche, Two Point Museum ricalca alla perfezione quanto abbiamo visto nei suoi predecessori. Ancora una volta i menù di gioco, compreso quello per la creazione di nuove stanze e per l’acquisto di decorazioni e quant’altro, sono semplici da navigare anche per i meno avvezzi a titoli di questo genere.

Tutto in stile Two Point
A colpo d’occhio Two Point Museum ci risulta da subito familiare, con la stessa visuale isometrica e lo stesso stile coloratissimo a cui Two Point Studios ci ha abituati con i suoi due titoli precedenti. Lo studio di sviluppo ha riposto una grande cura nei dettagli delle animazioni, e alle volte è piacevole fermarsi a guardare cosa combinano i visitatori e i dipendenti dei nostri musei.
Tecnicamente parlando Two Point Museum, anche in questa sua incarnazione prima del suo rilascio ufficiale, è un’esperienza stabile e non ho riscontrato particolari problemi.

Vita da curatore
Two Point Museum è un gestionale leggero e divertente, ma che riesce a portare innovazione nella formula a cui Two Point Studios ci ha abituati negli anni. Sorprende anche il prezzo decisamente contenuto, il quale è a 29,99€ per l’Edizione Standard e a 39,99€ per l’Edizione Esploratore.
Secondo me si tratta di un titolo adatto sia a chi è poco avvezzo al genere, con una Campagna che guida i giocatori passo passo, sia per i più esperti, i quali troveranno di proprio gradimento la Modalità Libera con tutti i suoi modificatori per la difficoltà.

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