Tra poco più di una settimana Shin chan: Shiro and the Coal Town arriverà finalmente sugli scaffali in Occidente. Il titolo sarà infatti disponibile dal 24 Ottobre su Nintendo Switch e PC.
Tanti che come me sono cresciuti guardando le messe in onda degli anime sui canali Mediaset, ricorderà sicuramente Crayon Shin chan (arrivato da noi solo come Shin chan). Il celebre bambino ha goduto di molti adattamenti videoludici, a partire dal lontano 1993 su Game Boy. Quest’ultimo titolo riprende, a livello di genere e di meccaniche, quanto visto nel 2022 con Shin chan: Me and the Professor on Summer Vacation The Endless Seven-Day Journey.
Ho avuto la possibilità, grazie al publisher Neos Corporation, di iniziare già a giocare alla versione Steam con largo anticipo, e ve ne parlerò estensivamente il giorno della sua uscita. Nell’attesa, però, oggi voglio darvi un piccolo assaggio dei miei primi passi su Shin chan: Shiro and the Coal Town, che sto giocando sia su PC che su Steam Deck!

Shin chan tra due mondi
Quella che per Shinnosuke Nohara, chiamato da tutti Shin chan, parte come una normale vacanza in un villaggio della prefettura di Akita si trasforma in poco tempo in un’avventura indimenticabile. Il bambino infatti passa da giornate in compagnia del nonno, a pescare o a catturare farfalle, a viaggiare tra due mondi per raggiungere la misteriosa Coal Town…
La parte di cui mi è consentito parlare in questa breve anteprima riguarda i primi tre giorni di gioco. Nei primi due svolgiamo le attività nel villaggio, come appunto la pesca e la cattura delle farfalle, e incontriamo vari personaggi che spesso ci danno dei compiti da svolgere, come consegnare loro un dato oggetto. Nel terzo giorno arriviamo a Coal Town, la quale ha invece delle attività diverse da svolgere e un cast altrettanto colorato tutto da conoscere.
Alcune attività, come la coltivazione degli ortaggi nel villaggio, non sono disponibili nei primi tre giorni di gioco, i quali invece servono per porre le basi del gameplay e della storia.
L’inizio del gioco è decisamente promettente, con la presenza di attività distinte nelle due città che dovrebbero aiutare a variare il gameplay. Shin chan: Shiro and the Coal Town è un’avventura rilassante, che potrei definire un vero e proprio cozy game, che però giova anche del carisma dei personaggi di Crayon Shin Chan.

Nato per Steam Deck
In questo momento Shin chan: Shiro and the Coal Town non è ancora ufficialmente verificato su Steam Deck, anche perché manca ancora qualche giorno alla release ufficiale. Ho deciso comunque di provarlo e sono rimasta davvero soddisfatta dalle sue performance sulla portatile di Valve. Il gioco è fluido e i toni rilassati dell’avventura sembrano pensati apposta per garantire una piacevole esperienza specialmente su console portatile.
Anche su PC fisso il titolo fa la sua bella figura, grazie anche al sapiente uso di tecniche miste, tra gli scenari disegnati in due dimensioni e i modelli 3D dei personaggi. Sempre su PC ho già avuto modo di apprezzare la compatibilità del titolo con un gran numero di controller, oltre ad avere la possibilità di giocare utilizzando mouse e tastiera. Personalmente sto giocando al titolo, quando non sono su Steam Deck, con l’ausilio di un Dualshock 4.

Un inizio promettente
Shin chan: Shiro and the Coal Town si mostra fin dall’inizio come una piacevole avventura rilassante, ideale specialmente per staccare da titoli più impegnativi e incalzanti. Al momento non posso svelarvi altro su quanto sto giocando, ma vi consiglio di tornare qui il 24 Ottobre per leggere il mio parere completo sul titolo!
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