Quando fu annunciato con il nome Project Eve aveva destato il mio interesse, ma non in modo eccessivo. Quando fu svelato il titolo, Stellar Blade, e fu mostrato qualcosa in più, il gioco cominciò a interessarmi sempre di più. Eppure fino a prima della demo non ero così convinto che sarebbe stato un titolo che avrei acquistato il giorno dell’uscita, vuoi il backlog infinito e la voglia di ridurlo. Sono una persona che prima di pronunciarsi su qualcosa deve prima provarla in modo da dare un giudizio fondato.
Come potete ben capire dal titolo dell’articolo alla fine è accaduto. Comprerò il titolo di SHIFT UP all’uscita, ma voglio spiegarvi il perché è riuscito a convincermi!
Gameplay dinamico e divertente
Per quanto sia abbastanza chiaro, Stellar Blade è un titolo action Hack ‘n’ Slash, che in alcune cose può richiamare lo stile di NieR Automata, soprattutto per la struttura di alcune funzionalità. Non fatevi ingannare da questa premessa, perché il titolo di SHIFT UP è molto di più. A pad alla mano mi sono divertito molto a effettuare delle combo elaborate, con la possibilità di effettuare dei contrattacchi con il giusto timing (non sempre generoso da parte dei nemici). Il team di sviluppo ha curato molto le combo, dando la possibilità di ampliare queste ultime attraverso un albero delle abilità che ci darà accesso a tecniche offensive e di difesa completamente nuove.
Le abilità ottenibili sono variegate e permettono di cambiare totalmente lo stile di gioco, dandoci delle possibilità offensive decisamente diverse rispetto al solito. Se questo non fosse abbastanza, il gameplay risulta molto reattivo e veloce una volta comprese le meccaniche principali, rendendo il tutto più movimentato e piacevole.
Le boss fight sono valide
All’interno della versione di prova potremo affrontare una modalità storia e un’altra dedicata a una sfida contro un boss. Voglio parlarvi più della seconda, che ci dà la possibilità di metterci alla prova contro un nemico dalla forza elevata. Mi sono divertito molto, soprattutto perché la demo ci dà la possibilità di spaziare su diversi costumi che vanno a intaccare sulla difesa. Sono disponibili anche degli oggetti che ci permetteranno di personalizzare la nostra build, andando a cambiare determinati valori della nostra forza e difesa.
Durante lo scontro possiamo apprendere quanto possano essere aggressivi i boss, e come questi abbiano spesso più fasi. Durante il combattimento ho trovato molto soddisfacente l’utilizzo delle tecniche e dei contrattacchi, soprattutto perché questi ultimi premiano molto se usati a dovere. Lo scontro contro Persecutore è spettacolare e dà decisamente un giusto assaggio di ciò che ci aspetterà nel gioco completo!
Bello da vedere e sentire
A livello tecnico ho trovato Stellar Blade un gioco di nuova generazione. Questo non significa solo che è graficamente molto bello da vedere, ma anche che ha dei comandi estremamente reattivi. Le ambientazioni del gioco sono molto apocalittiche e la trama che le accompagna sembra molto interessante, per quanto ancora sia molto presto per esprimermi nel dettaglio su quest’ultima. I personaggi di Stellar Blade sembrano tutti molto interessanti e sinceramente non vedo l’ora di saperne di più.
Essendo un’esclusiva Sony, anche il doppiaggio è localizzato in Italiano. Il cast di voci scelte è veramente ottimo, riesce a dare la giusta enfasi alle scene più “brutali” di Stellar Blade!
Anche la colonna sonora è di livello altissimo essendo curata da Monaca, lo stesso gruppo a cui appartiene anche Keeichi Okabe e che si è occupato di NieR .
Altra esclusiva, altro Day One
Pensavo che dopo Rise of the Ronin sarebbe passato qualche altro mese prima di acquistare un altro titolo al Day One, invece Stellar Blade è riuscito a farmi cambiare idea. Sono lieto di dire che lo prenderò, soprattutto per il suo gameplay fresco e dinamico, che riesce ad appagare anche grazie alla sua difficoltà!