A volte abbiamo voglia di tirare i dadi, ma non di essere eroi più o meno classici in un’ambientazione fantasy. Tempo fa vi parlai di Green Oaks, che permette di interpretare dei pensionati in una casa di riposo totalmente fuori di testa, oggi invece è il turno di Armakitten. Se come me amate (e/o avete) dei gatti, questo gioco di MS Edizioni fa proprio al caso vostro!
In questo gioco di ruolo ci ritroviamo a impersonare dei mici che fanno parte dell’agenzia di intelligence segreta F.U.S.A., ovvero Felini Uniti per la Supremazia e l’Armakitten. Lo scopo dei gioGattori è quello di superare le missioni proposte dal Nyarratore utilizzando le loro speciali abilità.
Alla base Armakitten è un sistema di gioco basato sull’utilizzo esclusivo dei D6 (ovvero i classici dadi a sei facce che tutti conosciamo) ed è anche piuttosto semplice nelle regole che propone. Esattamente come il già citato Green Oaks, o anche come Last Resort, si tratta di un gioco di ruolo molto versatile anche per proporre delle One Shot per passare una serata diversa dal solito!
CATS, le statistiche che ti rendono proprio SPECIAL
Ogni agente felino ha delle abilità in cui è maggiormente portato, così come ha dei malus che potrebbero incidere sulla riuscita della missione. Le abilità principali sono denominate CATS, sigla che, oltre a ricordarmi molto quella SPECIAL di Fallout, sta per Coccoloso, Agile, Tosto e Scaltro. Su queste abilità, che indicano rispettivamente quanto il nostro gattino è persuasivo, acrobatico, forte e furbo (Carisma, Destrezza, Forza e Intelligenza di Dungeons & Dragons 5e a grandi linee), distribuiamo un totale di nove punti.
Ogni agente ha anche dei tratti, che devono essere esclusivamente fisici e che hanno dei bonus e dei malus. Un esempio che ho adorato nel manuale è il tratto Cuscinetti pelosi, che da bonus al movimento furtivo e malus a minacciare o colpire. Ci sono anche altri esempi nel manuale di Armakitten, ma siamo piuttosto liberi nel creare i tratti che più preferiamo per il nostro peloso.
È necessario scegliere anche un Senso di gatto, tra olfatto, udito, tatto e vista, con cui il nostro agente del F.U.S.A. ha maggiore affinità.
Ogni micio dell’agenzia ha un Segno, che simboleggia l’addestramento specializzato che hanno ricevuto in un determinato ambito. Il manuale offre nove Segni differenti, ognuno con una propria abilità speciale.

Tiriamo i D6!
In determinate situazioni il Nyarratore chiede a uno o più gioGattori di effettuare una prova su una delle quattro abilità CATS. Ovviamente i tiri di dado vanno chiesti solo in situazioni in cui gli agenti felini sono sotto stress o c’è una minaccia impellente: quando si è in situazioni di calma basta narrare le azioni.
Come si effettua una prova? Si lancia un numero di D6 pari ai punti che abbiamo assegnato all’abilità richiesta, si aggiungono e sottraggono eventuali bonus e malus dati dai tratti che possono influenzare l’abilità. Ogni cinque ottenuto è un successo, mentre ogni sei è un Purrfect e vale come due successi. Tutti i risultati da quattro in giù sono dei fallimenti.
Interessante la scelta di far agire prima tutti i gioGattori con i loro tiri di dado e poi i nemici durante uno scontro, narrando di quest’ultimo solo le azioni in base ai tiri dei dadi dei gioGattori.
Mi ha colpita anche la possibilità di donare ogni successo extra, rispetto a quelli richiesti per una prova, a un altro giocatore per aiutarlo a superare una prova. Questa meccanica si chiama Dare l’esempio. Si possono usare i successi extra anche per migliorare la propria azione in corso, ma trovo interessante il fatto che molte meccaniche puntino a far cooperare parecchio i gioGattori tra loro.
Il manuale presenta un’avventura prefatta già disponibile per il Nyarratore, ma offre anche gli strumenti per crearne di proprie. Ho trovato il capitolo dedicato alla creazione delle Missioni molto esaustivo e interessante.

Prepararsi all’Armakitten
Armakitten è un gioco di ruolo dalle meccaniche semplici, ma con delle idee davvero interessanti. La cooperazione è la chiave per il successo delle missioni assegnate dal F.U.S.A., e ci sono tantissimi spunti all’interno del manuale per proporre e giocare delle sessioni davvero coinvolgenti.
Si tratta di un gioco di ruolo che merita decisamente l’attenzione di chi è alla ricerca di un sistema di gioco semplice nelle meccaniche, ma anche con un’ambientazione decisamente diversa del solito. Se siete amanti dei gatti non potete lasciarvelo sfuggire!
Lascia un commento